Peter Greenaway al Lamezia Film Fest: “Il cinema italiano ha perso un po’ di immaginazione”
Lamezia Terme – A chiudere la quinta edizione del Lamezia Film Fest è stato il regista, pittore e sceneggiatore inglese Peter Greenaway, nella sezione “Esordi d’autore” con la visione di uno dei suoi capolavori indiscussi “I misteri dei giardini di Compton house”, e insignito del “Premio Ligeia”, consegnatogli dal direttore artistico del Lamezia Film Fest Gianlorenzo Franzì. Peter Greenaway, è considerato dalla critica cinematografica uno dei più importanti registi sperimentali inglesi ancora viventi. E’ stato fortemente influenzato dal Rinascimento, dalla pittura fiamminga e barocca, e questo si è fortemente riversato sulle sue pellicole, che basano tuta la loro forza espressiva sulla composizione scenica, l’illuminazione e i contrasti che si creano fra nudità e costume, una forte commistione fra la natura, piacere sessuale e architettura.