Operazione l’Isola del Vento, Gratteri: “Soldi cosca in parco eolico Wind Farm”
Catanzaro – Dietro il parco eolico più grande d’Europa “ci sono i soldi e i beni accumulati in anni e anni di comportamenti mafiosi”. Lo ha detto il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri incontrando i giornalisti per illustrare l’operazione che ha portato al sequestro del parco eolico ‘Wind Farm’ di Isola Capo Rizzuto. “La cosca Arena – ha aggiunto Gratteri – è tra le più agguerrite, una famiglia che in modo costante ha dominato il respiro sociale ed economico del territorio”. Il parco eolico di Isola Capo Rizzuto era già stato sequestrato su provvedimento del gip di Catanzaro nel 2012. Dopo una lunga battaglia giudiziaria, nel 2015 è stato disposto il dissequestro. Attualmente è in corso un processo con rito abbreviato in cui sono imputate 24 persone che devono rispondere di associazione per delinquere, abuso di ufficio, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e interposizione fittizia delle quote societarie.