Lamezia Terme – “Abbiamo smantellato quella che noi riteniamo essere una vera e propria centrale di smistamento della droga”. Sono le prime parole del procuratore della Repubblica, Salvatore Curcio, nella conferenza stampa, nella sede del Gruppo della Guardia di finanza lametina, convocata per illustrare i dettagli dell’operazione “Scacco alla Regina” contro il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere di Ciampa di Cavallo.

Un’operazione del comando provinciale della Guardia di finanza (con l’impiego di oltre 100 militari) in collaborazione con personale degli altri reparti calabresi delle Fiamme gialle, in esecuzione di 19 ordinanze di custodia cautelare, disposte dal gip del Tribunale di Lamezia e da quello del Tribunale per i minorenni del capoluogo calabrese, nei confronti di persone di etnia rom, 3 dei quali minorenni. Paradossalmente, 8 percepivano il reddito di cittadinanza. Figura centrale (nonostante l’assenza fisica dovuta alla detenzione in carcere) è la “Regina” Caterina Butruce, 50 anni. Sequestrate “principalmente cocaina (150 grammi) ed eroina (90 grammi)”. 

Lamezia, operazione Scacco alla Regina a Ciampa di Cavallo: coinvolti anche minorenni nello spaccio