Gratteri: “Lamezia può riprendersi, è una città viva”
Lamezia Terme – “Lamezia è una città viva e non lo dico per piaggeria. Io giro la Calabria, la sento: Lamezia è una vetrina, è attraversata dall’autostrada, vi è l’aeroporto, l’agricoltura. Non è una città che vive di assistenzialismo. Ci sono larghi margini di miglioramento per la città. Dovete essere positivi perché c’è la possibilità di riprendersi”. Il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri interviene in città per presentare la sua ultima fatica letteraria scritta a quattro mani con Antonio Nicaso, “Storia segreta della ‘ndrangheta”. Incalzato dal giornalista Gianfranco Manfredi alla libreria Tavella, Gratteri ha ripercorso nei dettagli l’evoluzione della ‘ndrangheta, soffermandosi anche su quanto accaduto nella città della piana negli ultimi anni.
“Questa sala, con questo pubblico rappresentano una realtà differente. Oltre alla Lamezia Terme che descrivono i rapporti degli inquirenti c’è anche un’altra Lamezia che è quella presente qui questa sera; attenta, vivace dal punto di vista culturale e soprattutto interessata a quello che Gratteri dice, afferma e dimostra nella sua attività quotidiana, non solo con i libri, che sono un momento di riflessione e di analisi ma, soprattutto, con il suo ruolo di Magistrato inquirente”. Sono state proprio queste parole proferite dal giornalista Gianfranco Manfredi, a dare il via all’appuntamento con il Procuratore Nicola Gratteri.