Lamezia, il 100esimo Giro d’Italia passa davanti stele otto ciclisti

gito7

Lamezia Terme – Qualche curioso, gli appassionati delle due ruote, chi lo fa per diletto domenicale e chi per professione: anche i lametini hanno salutato il passaggio del Giro d’Italia che quest’anno è giunto al giro di boa della 100esima edizione. La sesta tappa, partita da Reggio alle 11:30 è passato da Vibo, per poi arrivare “di volata” a Lamezia sulla strada statale 18, prima nei pressi della rotatoria dell’aeroporto, poi alla Marinella passando da Falerna e Nocera per continuare sempre sulla strada statale litoranea fino alla zona della provincia cosentina: l’arrivo finale in cima allo strappo è previsto alle Terme Luigiane, già sede di una partenza e quattro arrivi. E davanti alla stele degli otto ciclisti morti tragicamente in un incidente il 5 dicembre de 2010, gli appassionati delle due ruote della Lamezia Bikers hanno portato uno striscione “Michele pedala in cielo con i nostri amici” in omaggio a Michele Scarponi, giovane ciclista scomparso il 22 aprile scorso investito da un furgone, mentre si preparava al Giro d’Italia sulla strada di Filottrano, dove abitava. Una semplice frase per ricordare due storie, quelle di Scarponi e delgi otto ciclisti lametini, unite da un tragico destino. E allora si fa più forte l’esigenza della sicurezza sulle strade.