Fede, sangue e tradizione: il rito dei “Vattienti” a Nocera Terinese

Nocera Terinese – Un rito ancestrale, un rito antico, tra passato e presente: è il rito dei “vattienti” che anche quest’anno si è rinnovato a Nocera Terinese. Sono i fedeli penitenti, con un fazzoletto nero sulla testa e una corona di “sparacogna”, che si flagellano battendosi le gambe con il cardo, un pezzo di sughero sul quale sono infissi tredici pezzetti di vetro acuminati, e con la ‘rosa’, sempre di sughero lavorato con scanalature per fare scorrere il sangue prodotto dalle ferite.