Lamezia Terme – La Calabria è già in emergenza rivelando allarmanti fragilità. È quanto emerge anche dalle immagini effettuate durante il sorvolo sul territorio di Lamezia Terme e nella zona di Maida da Drago VF71 del Reparto volo di Salerno. Continuano, inoltre, a essere numerosi gli interventi di soccorso e gli interventi da parte di Vigili del fuoco e personale di protezione civile su tutto il territorio. Allagamenti e case sgomberate a Maida, comune parzialmente isolato e attualmente raggiungibile solo dallo svincolo di Vena di Maida della Statale 280 dei Due Mari.

Le piogge intense della nottata e delle prime ore di oggi, che si sono accanite in particolare sulla zona dell’istmo catanzarese, hanno fatto esondare un torrente le cui acque con fango e detriti hanno invaso la sede stradale rendendo necessaria la chiusura dell’arteria. Molte altre strade interne sono al momento inagibili per frane e smottamenti. Danni consistenti si registrano nelle zone periferiche del paese dove l’acqua ha allagato i piani bassi di alcune abitazioni i cui residenti erano stati fatti allontanare per precauzione. Il personale tecnico del comune, retto da qualche mese da un commissario prefettizio, sta effettuando una ricognizione dei danni. È stata recuperata, infatti, l’auto risucchiata nella voragine aperta lungo la Statale 280 tra Catanzaro e Lamezia.

Sono circa 75 gli interventi portati a compimento dai vigili del fuoco dalla mezzanotte di oggi. Attualmente sono oltre 10 gli interventi in atto e circa 150 quelli in attesa di verifica ed espletamento. Ulteriori mezzi movimento terra del Comando di Catanzaro sono stati inviati sulla zona alluvionata per liberare le strade dal fango e da ostacoli che rendono impossibile la viabilità.

Maltempo nel Lametino, decine di verifiche in corso per conta dei danni: restano inagibili diverse strade

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