Lamezia, insediamento Procuratore Salvatore Curcio: “Uffici lametini sono presidio di legalità di cui non si può fare a meno”
Lamezia Terme – “Ognuno di noi deve essere testimone del suo impegno civile, ognuno deve fare la sua parte. Penso che in un magistrato non debbano mai mancare le doti di equilibrio ed umanità e da parte mia, proprio perché so che la giustizia è, innanzitutto, un servizio importante per i cittadini, posso dire che la porta del mio ufficio sarà sempre aperta”. Così il nuovo procuratore della Repubblica di Lamezia, Salvatore Curcio, ha esordito nel suo discorso di insediamento, nel corso della cerimonia ufficiale che si è tenuta oggi al Palazzo di Giustizia lametino. “Gli uffici lametini rappresentano un avamposto e un presidio di legalità di cui non si può fare a meno” ha poi ribadito il neo procuratore, dal 1989 in magistratura, con 25 anni di carriera di magistratura requirente alle spalle, la maggior parte della quale passata alla DDA dove ha coordinato e portato avanti alcune delle inchieste più importanti sulle cosche di ‘ndrangheta del territorio calabrese.