Lamezia, corteo di manifestanti invade il Comune: “Difendiamo e riprendiamoci la città”
Lamezia Terme – E’ partita nonostante la pioggia la manifestazione generale dopo l’unità d’intenti da parte di due comitati cittadini per dire no al degrado in città e alle problematiche che stanno toccando più vicende, ma soprattutto per chiedere che non venga data una proroga alla gestione della terna commissariale che sta guidando Lamezia a seguito dello scioglimento da quasi un anno. Al corteo, partito da via Cristoforo Colombo, hanno preso parte tanti studenti, associazioni, ex consiglieri comunali di diversi schieramenti politici. Il comitato “Emergenza Lamezia” e il comitato “Basta Degrado” si dovevano dirigere anche presso il tribunale cittadino ma la pioggia li ha portati ad accorciare il percorso previsto. La tappa sarà così quella del Comune di via Perugini, dove tra l’altro è prevista un’assemblea dei sindacati dei lavoratori sul piede di guerra. Il corteo è partito nello spiazzo antistante il liceo “Campanella” dove sono stati posizionati due striscioni con cui i ragazzi hanno incitato Alessia, una ragazza di 18 anni ricoverata nel reparto di rianimazione a Cosenza in gravi condizioni a causa di cinque aneurismi, a non mollare, e si è concluso davanti Palazzo Maddamme, sede della delegazione comunale.