Intervista al capo della Squadra Mobile Nino De Santis: “Non escludiamo emergano nuovi elementi su omicidi, come quello dei netturbini”
Lamezia Terme – Dal suo insediamento non sono passati neanche due anni, ma in questo periodo, Nino De Santis, capo della Squadra Mobile di Catanzaro, ha continuato senza sosta l’opera di chi l’aveva preceduto. Dopo le grandi operazioni contro la criminalità organizzata, l’azione di contrasto di quella che lui chiama “squadra dello Stato”, non si è placata. Con lui abbiamo cercato di fare il punto della situazione criminale a Lamezia e su tutto il territorio lametino, anche alla luce di quanto accaduto nell’ultimo anno. Se da una parte c’è, evidentemente, la volontà da parte della criminalità di farsi strada, o di aprirsene una nuova per imporsi, dall’altra le forze dell’ordine operano affinché qualsiasi rigurgito possa essere fermato sul nascere. E la risposta non si fa attendere.